TREKKING dal MELONCELLO a PARCO TALON Sabato 26 agosto ore 16.00 – Durata: h 2.oo circa Percorreremo le vie dei
Villa Revedin, edificata per Filippo Bentivoglio all’inizio dell’800, fu per più di mezzo secolo la residenza estiva del cardinale Arcivescovo Carlo Oppizzoni fino alla sua morte per poi essere acquistata dal conte Pietro Revedin che le diede l'aspetto definitivo. Nel 1929, i suoi eredi la cedettero al cardinale Nasalli Rocca, assieme al grande parco circostante.
Ci farà da guida il grande poeta, con lui ci addentreremo in Certosa, tessendo la trama dei legami e delle immagini che richiamano l’opera dantesca.
A 1200 metri di altitudine, nel Parco regionale del Corno alle Scale, a pochi chilometri da Vidiciatico, si trova l’incantevole località della Madonna dell’Acero, circondata da foreste di abeti e faggi.
A 1200 metri di altitudine, nel Parco regionale del Corno alle Scale, a pochi chilometri da Vidiciatico, si trova l’incantevole località della Madonna dell’Acero, circondata da foreste di abeti e faggi.
Già abitato al tempo dei Villanoviani e degli Etruschi, è il fiume Reno il protagonista attorno a cui si dispiega il comune, tanto da essere definito da Stendhal nel suo diario di viaggio il Bois de Boulogne di Bologna, un luogo lussureggiante dove si recava volentieri per una “passeggiata pittoresca alle cascate del Reno”.
Già abitato al tempo dei Villanoviani e degli Etruschi, è il fiume Reno il protagonista attorno a cui si dispiega il comune, tanto da essere definito da Stendhal nel suo diario di viaggio il Bois de Boulogne di Bologna, un luogo lussureggiante dove si recava volentieri per una “passeggiata pittoresca alle cascate del Reno”.
A 1200 metri di altitudine, nel Parco regionale del Corno alle Scale, a pochi chilometri da Vidiciatico, si trova l’incantevole località della Madonna dell’Acero, circondata da foreste di abeti e faggi.
Già abitato al tempo dei Villanoviani e degli Etruschi, è il fiume Reno il protagonista attorno a cui si dispiega il comune, tanto da essere definito da Stendhal nel suo diario di viaggio il Bois de Boulogne di Bologna, un luogo lussureggiante dove si recava volentieri per una “passeggiata pittoresca alle cascate del Reno”.
A 1200 metri di altitudine, nel Parco regionale del Corno alle Scale, a pochi chilometri da Vidiciatico, si trova l’incantevole località della Madonna dell’Acero, circondata da foreste di abeti e faggi.
Ci farà da guida il grande poeta, con lui ci addentreremo in Certosa, tessendo la trama dei legami e delle immagini che richiamano l’opera dantesca.
Un’esperienza unica per scoprire Palazzo d’Accursio, uno dei luoghi simbolo del potere di Bologna. Conosceremo ogni angolo e dettaglio dell’imponente Torre dell’Orologio, la torre che scandisce il tempo cittadino e le Collezioni Comunali d’arte, luogo unico in cui viene custodita la storia della città.
Percorreremo il centro cittadino alla ricerca delle tracce che ci raccontano tutto questo partendo da piazza Maggiore, con l’intrigante orologio doppio di S. Petronio e tra storie, simboli ed aneddoti giungeremo a Palazzo della Mercanzia per poi concludere il nostro tour alla Torre dell’Orologio di Palazzo d’Accursio.
L’antica Mons Gothorum è oggi centro di villeggiatura che gode del panorama di uno dei punti più alti del crinale fra Savena e Idice.
Oggetto di una recente importante campagna di restauri, la chiesa conserva opere di scuola bolognese e non, vanta importanti artisti che hanno lasciato la loro impronta, dal Cesi ai Carracci.
Palazzi storici e storia delle antiche famiglie di Bologna.
il ghetto, la Sinagoga e altre tracce della storia della Comunità ebraica bolognese